Guida in 12 step per creare temi wordpress

Il 44% dei siti con CMS usa WordPress¹. È il CMS più usato al mondo. Però, è più a rischio di attacchi informatici perché spesso non viene aggiornato¹.

Proteggere il sito con un tema child è cruciale. Questo tipo di tema permette di creare un nuovo design senza rischi per la sicurezza.

Punti Chiave

• Un tema child eredita stili, funzioni e caratteristiche dal tema padre in WordPress².
• I temi child proteggono le personalizzazioni durante gli aggiornamenti del tema principale².
• Per creare temi custom è consigliata una conoscenza di base di HTML, CSS, PHP e JavaScript².
• Esistono numerosi temi WordPress gratuiti e a pagamento da personalizzare³.
• Il processo prevede la creazione di una cartella, dei file style.css e functions.php².

Introduzione ai temi WordPress

WordPress è il CMS più diffuso al mondo. È usato per il 44% dei siti con CMS⁴. Però, questo lo rende un bersaglio per hacker. Molti utenti non aggiornano WordPress, mettendo a rischio i loro siti⁴.
È importante aggiornare sempre il proprio sito WordPress per proteggerlo.

WordPress offre due temi predefiniti, Twenty Thirteen e Twenty Twelve⁴. Ma per scelta più ampia, WordPress Theme Directory è il posto migliore. Lì è possibile trovare temi controllati e sicuri⁴. Ci sono anche temi personalizzati e a pagamento⁴.

I temi WordPress ti danno il potere di cambiare l’aspetto del tuo sito senza toccare il codice di base⁴.

Lavorare con WordPress sta diventando sempre più popolare. E lo stesso accade con gli stipendi medi⁵. WordPress ha una grande comunità. Spesso organizzano eventi come i WordCamps per lo scambio di idee tra sviluppatori⁵.

Temi WordPress	Descrizione
Temi gratuiti	Disponibili su WordPress.org, verificati e personalizzabili6
Temi Premium	Offrono funzionalità avanzate, design professionali e supporto degli sviluppatori6
Temi personalizzati	Sviluppati su misura per soddisfare le esigenze specifiche di un sito web6

Creare temi personalizzati WordPress da zero è possibile con underscores.me⁶. Questo strumento aiuta a costruire temi minimalisti con solo i file necessari. Inoltre, ci sono plugin come Elementor. Questi facilitano la modifica della veste grafica del sito⁶.

Preparazione per la creazione del tema

Creare un tema child WordPress di successo parte dalla scelta del tema padre giusto. Questo tema base dovrebbe rispecchiare le tue esigenze. Scegli un tema che abbia design e funzionalità adatte, limitando così le modifiche necessarie.⁷

È fondamentale lavorare su un sito locale per sviluppare il tuo tema in tranquillità, senza rischiare errori sul sito web vero. Questo evita problemi importanti. Non dimenticare di fare un backup dei tuoi dati prima di iniziare, per la sicurezza.⁷

Per migliorare il tema, è utile conoscere un po’ di HTML, CSS, PHP e JavaScript.⁷⁸ Leggi il manuale dei temi WordPress e il Codex. Ti aiuteranno molto nel processo.⁸

Essere preparati e avere un piano sono essenziali per creare un tema child WordPress che rispetti le tue aspettative.⁹

Con gli strumenti adeguati e una buona preparazione, puoi realizzare un tema personalizzato per WordPress. Sarà di alta qualità e perfetto per il tuo sito.

Creare la struttura di base del tema child

Per creare un tema child WordPress da zero, inizia aprendo la cartella /wp-content/themes/
nel tuo sito web. Fai questo usando il file manager del tuo hosting o un client FTP¹⁰. Poi, crea una cartella nuova chiamata, per esempio, “twentytwentyone-child”¹⁰.

Dentro questa cartella, aggiungi due file importanti: “style.css” e “functions.php”.
Questi file ti aiuteranno a importare gli stili dal tema padre¹⁰. Nel file “style.css”, metti il codice per ereditare il tema padre¹¹. Mentre nel file “functions.php”, aggiungi il codice wp_enqueue. Questo codice fa caricare i fogli di stile nel modo giusto¹⁰.

Creare un tema child WordPress ti permette di personalizzare il design in sicurezza. Non perderai le tue modifiche con gli aggiornamenti¹¹¹⁰.

Seguire passaggi chiari è essenziale per creare un tema child correttamente¹⁰. I file che non possono mancare sono:

• style.css: qui imposti come apparirà il tuo tema child¹⁰
• functions.php: decide in quale ordine caricare i fogli di stile, per modificare il tema padre¹⁰
• screenshot.png (facoltativo): aiuta a identificare il tuo tema child nella bacheca di WordPress¹⁰

Preparare il file style.css è centrale per riuscire a ereditare e personalizzare il tema¹¹. Dopo aver attivato il tema child dalla tua bacheca di WordPress, sarà pronto all’uso¹⁰.

Personalizzare il foglio style.css

Il file style.css è chiave nel creare tema wordpress personalizzato. Contiene dati come nome, URI, descrizione, autore e versione. Inoltre, preparare style.css permette di modiicare o ampliare gli stili del tema principale.¹²

Si può cambiare il colore di sfondo della pagina con una regola CSS:

body { background-color: #f1f1f1; }

Le aggiunte CSS in questo file sovrascrivono quelle del tema principale.

temi personalizzati wordpress

così, si creano stili

modifica i file direttamente, sia style.css, functions.php, o template. Ma è meglio usare un child theme per non perdere le modifiche con gli aggiornamenti.¹² WordPress ha un modo sicuro per aggiungere CSS senza toccare i file originali con il personalizzatore.¹²

Per gli utenti di WordPress.com, si può aggiungere CSS con vari piani. Quelli gratuiti e Starter richiedono un upgrade.¹³ WordPress.com tiene traccia delle ultime 25 modifiche CSS. Basta cliccare “Vedi tutta la cronologia” nell’editor CSS per vederle.¹³

Prima di giocare troppo con il CSS, creare tema wordpress personalizzato richi

un backup completo.

Questo previene

errori che possono rovinare il sito, soprattutto chi comincia.

¹²

Strutturare index, header e footer.php

Dopo aver cambiato gli stili CSS, è importante fare ordine nei file PHP principali del creare tema wordpress.¹⁴ Questi includono style.css, functions.php, index.php, header.php, footer.php e page.php.

Index.php, creare temi wordpress da zero, decide come appariranno la home page e le pagine d’archivio.¹⁵ Comprendere il funzionamento base di WordPress è fondamentale per poi migliorare con temi più avanzati.

Header.php include tutto ciò che va in cima al sito, come il titolo, il menu e il meta viewport per la versione mobile.¹⁴

Footer.php riguarda il basso del sito, con info come il nome del sito e l’anno di realizzazione.¹⁴

È possibile prendere questi file dai temi già esistenti e modificarli come si vuole. Si possono aggiungere widget o cambiare l’aspetto.

File PHP	Funzione
index.php	Controlla il layout della home page e delle pagine di archivio
header.php	Contiene il codice per l’intestazione del sito, come il menu di navigazione
footer.php	Definisce il piè di pagina del sito, con informazioni come il nome e l’anno

Aggiungere funzionalità al tema

Per creare temi WordPress personalizzati, serve modificare il file functions.php del tema child.¹⁶ Qui aggiungi ganci e funzioni. Così si cambia il comportamento predefinito di WordPress. Puoi farlo con dimensioni di immagine su misura, modifiche all’editor o aggiungendo supporto a funzioni specifiche.¹⁷

Ben il 76% suggerisce di usare plugin per migliorare i temi WordPress. E l’85% dice che se la modifica riguarda le funzionalità, dovresti usare un plugin.¹⁷

Puoi creare temi WordPress da zero aggiungendo modelli di pagina personalizzati e file PHP al tema child.¹⁶ Per sapere di più, il Codex di WordPress è una guida molto utile. Ti mostra funzioni e ganci che puoi usare per espandere le potenzialità del tuo tema.

Per chi sa il fatto suo, il 65% preferisce modificare direttamente il codice del tema. Questo vale soprattutto se il tema è stato fatto apposta per il sito.¹⁷ Circa il 54%, invece, consiglia di creare un tema child per cambiare un tema di terze parti. Aggiungiamoci che il 70% usa editor di codice, non il Theme Editor di WordPress, per queste modifiche.¹⁷

• Il 68% preferisce i framework per temi rispetto ai page builder per personalizzare il tema WordPress.¹⁷
• Il 42% sfrutta le potenzialità dei page builder per personalizzare il design del sito.¹⁷
• Mentre il 47% è abituato a cambiare direttamente il codice del tema WordPress.¹⁷

Testare e debug del tema

Prima del rilascio, testare il tema WordPress è essenziale per assicurare che funzioni bene. Questo garantisce un’ottima esperienza agli utenti.¹⁸ Bisogna verificare ogni funzionalità chiave. Si deve anche assicurare che sia compatibile con i browser più usati e i dispositivi mobili. E cruciale controllare il corretto funzionamento dei plugin essenziali.¹⁸

Usare BrowserStack è un ottimo modo per testare il tuo tema con vari browser. Questo ti aiuta a trovare ed eliminare errori o avvisi. Devi seguire gli standard di codifica di WordPress. Questo include fare in modo che il tuo tema sia accessibile e privo di errori.¹⁸ Assicurati anche che il design sia in linea con quello di WordPress. Non dimenticare di rispettare le regole sulle licenze.¹⁸

Per assicurarti che il tuo tema sia responsive testalo su diversi dispositivi. Controlla che funzioni bene e che abbia buone prestazioni. È importante vedere se i plugin sono compatibili e se il tema funziona su vari browser.¹⁸¹⁹ Utilizza strumenti come Google PageSpeed Insights per valutare la velocità del tuo sito. Questo ti aiuta a capire come migliorare le performance del tema WordPress.¹⁸

Per monitorare l’uptime e le prestazioni, usa strumenti specializzati. updown.io, Pingdom, Uptime Robot, StatusCake e ManageWP sono opzioni valide.¹⁹ Questi servizi ti permettono di tenere d’occhio diversi aspetti tecnici del tuo sito. Per esempio, mostrano il tempo di caricamento, gli errori e la frequenza con cui il sito è attivo.¹⁹

Preparare il tema per il rilascio

Dopo sviluppo e test, il creare temi wordpress da zero è pronto. È ora di renderlo pubblico.²⁰ Nella fase finale, eliminare file di sviluppo e codici di debug inutili. Ciò garantisce un’esperienza migliore agli utenti.²⁰

È importante ridurre CSS e JavaScript per migliorare i tempi di caricamento. Così facendo, i visitatori avranno un’esperienza migliorata.²⁰ Assicurarsi che la licenza e i crediti siano corretti. È un modo per onorare chi ha partecipato allo sviluppo.

Per lanciare i temi personalizzati wordpress, descriverli bene è necessario²⁰. Mostrare caratteristiche e funzionalità con uno screenshot aiuta. È la chiave per far conoscere il tema ai potenziali utenti.

Prima di pubblicare il tema, è vitale fare un’ultima verifica. Così si evitano problemi e incompatibilità nascoste²⁰.

L’87% dei siti che modificano i temi WordPress riesce nell’intento. Questo li rende più memorabili per il 63% della gente¹⁶. Cambiando colori e layout, il 55% influisce sulla percezione del pubblico.¹⁶

Il 91% personalizza i siti con WordPress Theme Customizer in tempo reale¹⁶. Usare temi basati su blocchi semplifica la personalizzazione. Così, si possono modificare le pagine senza conoscenze di codifica¹⁶.

Gestire gli aggiornamenti del tema

Quando il tema padre viene aggiornato, è essenziale controllare il tema child per problemi di compatibilitàtestare il tema child per eventuali problemi di compatibilità. Verifica anche se le impostazioni personalizzate sono ancora attive²¹. Gli aggiornamenti del tema portano con sé nuove patch di sicurezza per proteggere il sito da minacce²¹. Per cui, terne sempre alta la guardia e mantieni il tema aggiornato. Questo è cruciale per la sicurezza e il corretto funzionamento del tuo sito WordPress²¹.

Un aggiornamento del tema può mettere il turbo alla velocità del sito, assicurare la sua sicurezza, introdurre nuove funzioni e tornare compatibile con i plugin più aggiornati²².

Per prima cosa, esegui un backup completo del tuo sito. Così, se qualcosa va storto durante l’aggiornamento, non perderai le tue personalizzazioni²¹. Kinsta e altri servizi di hosting offrono opzioni di backup per proteggere il tuo sito²¹. I plugin di sicurezza sono utili perché ti avvisano quando c’è un aggiornamento da fare, migliorando la difesa del tuo sito²¹.

Per ridurre l’effetto sugli utenti, cerca di fare gli aggiornamenti nei momenti di minor traffico. Puoi usare Google Analytics per trovare questi tempi²¹. E il plugin Easy Updates Manager ti aiuta a gestire gli aggiornamenti in modo semplice e organizzato²¹.

• Se gli sviluppatori commettono errori, si consiglia di attendere circa una settimana prima di installare un aggiornamento²².
• I clienti SiteGround sugli account GrowBig e GoGeek possono utilizzare lo strumento di staging gratuito di WordPress per testare gli aggiornamenti in modo sicuro²².
• Il processo per mantenere aggiornato un tema da ThemeForest include scaricare una copia dei file, rimuovere o rinominare la versione precedente, scegliere un plugin se necessario, caricare il file del tema aggiornato e verificare che tutto sia andato secondo i piani²².

Avere un buon processo per lo sviluppo e il rilascio è cruciale per gestire bene gli aggiornamenti futuri²¹. È altrettanto importante tenere informati gli utenti dei nuovi rilasci e dei cambiamenti cruciali.

Vantaggi degli aggiornamenti	Svantaggi dei ritardi negli aggiornamenti
Miglioramenti della sicurezza	Rischio di vulnerabilità
Nuove funzionalità e miglioramenti	Incompatibilità con le ultime versioni di WordPress e plugin
Compatibilità con le versioni più recenti	Potenziali problemi di funzionalità e prestazioni

Risorse e strumenti utili

Se stai creando temi WordPress, hai tante risorse utili a disposizione. Ad esempio, il Codex di WordPress ti guida in tutti i passaggi⁹. Poi ci sono editor di codice come Visual Studio Code che rendono più facili la scrittura e le modifiche⁹.

Per iniziare, i generatori di tema come Underscores ti danno basi solide⁹. Strumenti per il controllo della qualità come PHPCS assicurano che tu segua le migliori pratiche⁹.

Se vuoi un tema WordPress fatto su misura, è bene conoscere PHP, HTML, CSS e JavaScript⁹.

Le comunità online, come il forum di supporto di WordPress, sono oro per ogni sviluppatore. Lì trovi anche Slack e WordCamps. Sono tutti preziosi⁹.

Strumento	Descrizione	Prezzo
Thrive Themes Suite	Suite completa con 11 plugin e Theme Builder	Basso23
Hostinger	Hosting economico per WordPress	Da €0.80/mese23
WPX Hosting	Hosting ottimizzato per siti WordPress ad alto traffico	Più costoso23
CartFlows	Aumenta il valore dei carrelli per WooCommerce	N/D

Gli sviluppatori usano spesso Atom o altri strumenti per tenere sotto controllo il codice⁹. È utile anche Photoshop o GIMP per la parte grafica⁹.

• Per controllare il codice, si usano spesso strumenti di ispezione del browser⁹.
• Plugin come Theme Check sono fondamentali per testare e trovare errori nei temi⁹.
• MailerLite, poi, è una buona scelta economica per l’email marketing se hai un’azienda di piccole o medie dimensioni. È gratis fino a 1000 iscritti²³.
• ActiveCampaign costa 10 dollari al mese per 500 iscritti ed è ottimo per l’automazione dei processi²³.

1. GetResponse ha soluzioni avanzate e supporto in più di 20 lingue per i webinar²³.
2. WP Rocket, usato da più di un milione di siti, migliora drasticamente la velocità di caricamento²³.
3. AppSumo e Dealify offrono sconti per software digitali che durano a vita. Una bella occasione per risparmiare²³.

Conclusione

Creare un tema personalizzato WordPress permette di avere un sito web su misura²⁴. Seguendo una guida in 12 passaggi, anche i neofiti possono imparare. Si parte da zero, costruendo un tema child, per poi aggiungere stile e funzioni⁷.

È essenziale testare il tema prima di renderlo pubblico. È importante anche gestire gli aggiornamenti con cura. Così, ognuno può avere il suo tema WordPress unico⁷. Esistono strumenti potenti come Template Toaster e una vasta community pronta ad aiutare²⁵. Questo è il momento perfetto per imparare a fare temi personalizzati wordpress.

FAQ

Cosa sono i temi child di WordPress?

Un tema child è un tema che usa il design di un altro tema, il padre. Questo permette di fare cambiamenti senza rischi. Così, quando il tema padre si aggiorna, non si perdono i cambiamenti fatti.

Perché usare un tema child invece di modificare direttamente il tema padre?

Un tema child protegge le personalizzazioni durante gli aggiornamenti. Inoltre, fa sì che sia più facile testare nuovi design. Non si rischia di rovinare il tema padre originale.

Quali sono i prerequisiti per creare un tema child di WordPress?

Per creare un tema child, bisogna scegliere bene il tema padre. Serve conoscere HTML, CSS, PHP e JavaScript per fare i giusti cambiamenti.

Come si crea manualmente un tema child di WordPress?

Si inizia creando una cartella nuova in /wp-content/themes/. Dentro, si mettono style.css e functions.php per usare i design del tema padre.

Come si personalizzano gli stili CSS in un tema child?

Basta modificare il file style.css del tema child. Qui si possono cambiare o aggiungere stili CSS. Le modifiche fatte qui sovrascrivono quelle del tema padre.

Come si aggiungono funzionalità personalizzate al tema child?

Per aggiungere funzioni personali, si cambia il file functions.php. Qui si scrivono funzioni che cambiano le impostazioni predefinite. Si usano ganci per mettere tutto a posto.

Come si testa un tema child prima del rilascio?

Il test è cruciale prima del rilascio. Si controllano le funzioni, si guarda se funziona bene su vari browser e dispositivi mobili. Come ultima cosa, si verifica che il codice segua i dettami di WordPress.

Come si gestiscono gli aggiornamenti del tema padre quando si utilizza un tema child?

Dopo un aggiornamento del tema padre, si testa subito il tema child. Così si possono risolvere i problemi velocemente. Questo modo, gli aggiornamenti futuri saranno più semplici.

Link alle fonti

1. https://wearemarketers.net/guida-wordpress/
2. https://www.wpbeginner.com/it/wp-themes/how-to-create-a-wordpress-child-theme-video/
3. https://www.wpbeginner.com/it/beginners-guide/how-to-install-a-wordpress-theme/
4. https://codex.wordpress.org/it:Utilizzare_i_Temi
5. https://wordpress.com/it/support/template/
6. https://creare-sito-web-gratis.it/scegliere-tema-wordpress/
7. https://www.develop4fun.it/guida-completa-per-creare-un-tema-personalizzato-su-wordpress/
8. https://www.uniproacademy.com/come-creare-temi-per-wordpress-da-zero/
9. https://wpgc.it/cosa-occorre-per-sviluppare-un-tema-per-wordpress-da-zero/
10. https://www.ionos.it/digitalguide/hosting/blog/wordpress-tema-child/
11. https://kinsta.com/it/blog/child-theme-wordpress/
12. https://kinsta.com/it/blog/wordpress-css/
13. https://wordpress.com/it/support/modifica-css/
14. https://www.html.it/pag/459897/creare-un-tema-custom-con-wordpress/
15. https://www.agenziawebeureka.it/elenco-file-php-per-sviluppare-un-tema-wordpress/
16. https://it.siteground.com/tutorial/wordpress/personalizzare-tema/
17. https://kinsta.com/it/blog/come-personalizzare-il-vostro-tema-wordpress/
18. https://www.wpbeginner.com/it/wp-themes/how-to-test-your-wordpress-theme-against-latest-standards/
19. https://kinsta.com/it/blog/debug-prestazioni-wordpress/
20. https://it.godaddy.com/blog/tema-child-wordpress/
21. https://kinsta.com/it/blog/come-aggiornare-un-tema-wordpress/
22. https://it.siteground.com/tutorial/wordpress/come-aggiornare-il-tema-di-wordpress/
23. https://wppoint.it/risorse-e-tools/
24. https://www.html.it/pag/49873/cose-un-tema-di-wordpress/
25. https://sos-wp.it/tutorial/come-creare-un-tema-wordpress-senza-saper-codificare/